"Metamorfozis"
28 gennaio 2023
esposizione artistica di
Gรกl Lehel e Csรฒk Sร ndor
La serie intitolata โIcebergโ di Gรกl Lehel รจ testimonianza di quesiti artistici maturi e completi. Lehel รจ senza ombra di dubbio un artista che ama sperimentare, soprattutto lโuso del materiale. Indaga infatti le tecniche del secco e dellโaffresco, per secoli determinanti, incrociando i risultati con materiali attuali e moderni come, ad esempio, le varie pitture dispersive.
Come creare soluzioni ricche, una superficie eccitante simile ai murales ma sul canovaccio, come quadro autonomo? Giร la tesi di dottorato di Lehel era dedicata a questo argomento. Come riprodurre o imitare lโaffresco, il secco e lo sgraffito con (o nonostante) i nuovi materiali? Nel caso di Lehel ci si chiede anche, pure sul piano filosofico, quanto durano i materiali. I suoi quadri sperimentali utilizzano la tecnica a secco.
Lโiceberg che si scioglie ha quindi aspetti simbolici complessi mentre lโespressione โmetamorfosiโ si riferisce sia al tema presentato, sia alla materia, allโoggetto, al quadro a secco. Giร il monte รจ un segno simbolico-sacrale, immagine mitica e naturalistica che collega Terra e Cielo, metafora della Storia, dei Miti e delle Religioni, ma nella sua interpretazione, a mio avviso, nasconde in sรฉ la possibilitร dellโincertezza.
Lโartista lo definisce cosรฌ: โUn monte รจ principio della quiete, dellโeternitร โฆ, lโacqua invece รจ movimento, ricambio, tempo e passaggioโ. Lโiceberg singolarmente รจ unโantitesi di tutto ciรฒ, perchรฉ รจ destinato allo scioglimento veloce, soprattutto nel mondo globale surriscaldato di oggi. E questi sono fatti.
Anche la stessa espressione dellโiceberg come metafora รจ entrata ormai a far parte del linguaggio comune. Si dice โla punta dellโicebergโ quando conosciamo una cosa solo in superficie ma ignoriamo la sua profonditร , i suoi segreti, i suoi collegamenti illuminanti. Lโiceberg rappresenta il mistero stesso!
Mistero, come nel quadro Vergine delle Rocce di Leonardo, dove le montagne sullo sfondo sembrano dei ghiacciai, delle grotte e altre formazioni della natura, che รจ il vero argomento di questโopera. Parla della natura immensa e irriconoscibile e della sua forza veritiera che non perdona.
I quadri di Lehel in mostra sono abbinati alle sculture in marmo di Sรกndor, il quale esprime la metamorfosi della persona in un ambiente sempre mutante nel tempo.
Noemi Szabรฒ, critica dโarte
Gรกl Lehel, pittore
Artista ungherese nato a Cehu Silvaniei (Transilvania) nel 1969. Dopo aver frequentato il Liceo Artistico a Tirgu Mures (Transilvania), studia pittura allโAccademia Ungherese di Belle Arti di Budapest, dove si laurea nel 1996. Inizia subito unโintensa attivitร espositiva e diviene membro di diverse famose Associazioni Artistiche ungheresi.
Nel 1998 diventa assistente universitario allโAccademia di Belle Arti di Budapest, ottenendo nel 2011 il dottorato DLA in Arti Visive, Performative e Mediali. Dal 2015 lavora allโUniversitร della Scienza Juhasz Gyula (Szeged), dapprima come professore e responsabile del Dipartimento Formazione Docenti di Storia dellโArte e del Disegno, poi, dal 2018, come direttore dโistituto. Oggi vive e lavora a Budapest.
Mostre
Dal 1992 partecipa a Mostre Ungheresi ed Internazionali in: Italia, Francia, Svizzera, Romania, Serbia, Polonia e Lituania.
Arredo pubblico
Murales a secco della Piscina (Pilisszร ntรฒ);
Ricostruzione del vetro piombato di Santo Stefano e del Santo Laszlรฒ della Cappella Ludovika allโUniversitร Nazionale del Servizio Pubblico (Budapest);
Progetto del vetro piombato Chiesa dello Spirito Santo (Veresegyhร z) e della Cappella (Rร calmร s).
Premi
1994, 1995. Pannoncolor (Budapest)
Fisac Salon โ medaglia dโoro (Parigi)
Mostra Invernale (Vร c)
Csรฒk Sร ndor, scultore
Artista di origini ungheresi nato a Reghin (Transilvania) nel 1969. Una volta diplomatosi in scultura, nel 1988, presso il Liceo Artistico a Tirgu Mures (Transilvania), ha proseguito i suoi studi allโUniversitร di Arti Decorative e Design di Budapest, specializzandosi in restauro di sculture.
Nel 1990 si stabilisce definitivamente in Austria, a Graz, dove tuttโora vive e lavora. ร infatti membro di diverse Associazioni Artistiche austriache e partecipa regolarmente a mostre. Le sue opere sono presenti in tutta Europa sia a livello pubblico che in varie collezioni private.
Mostre
Kunstgarten (Graz);
Blaues Atelier (Graz);
Batthaneum (Kormend);
Strossgallerie (Graz);
Kunstlerhaus (Graz);
Ankerbrotfabric (Vienna);
Pramstatten (Amsterdam);
Griesgallerie (Graz);
Blumelgallerie (Salisburgo);
Messe (Graz).
Arredo pubblico
Bassorilievo In memmoriam 1956 situato nel cortile del Comune (Graz);
Scultura Fontana (Tobelbad).
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